Chi Siamo

Kenshinkan dojo fa parte di ZENTOKUKAI - ASSOCIAZIONE PER LO STUDIO DEL KARATE ANTICO, l’organizzazione che diffonde nel nostro paese il karate di Chotoku Kyan, uno degli ultimi grandi capiscuola del ‘900 che hanno tramandato intatti i tesori del karate delle origini. Il rappresentante italiano è Bruno Ballardini Sensei, 6° dan. Presidente dello Zentokukai Italia, saggista, esperto di comunicazione strategica, storico del karate ed insegnante.
Sede: Kigen Kan Dojo c/o Dabliu Prati – Viale Giulio Cesare 43 – 00192 Roma. Telefono: (+39) 339 7681895.
www.zentokukai.com – segreteria@zentokukai.it

È la scuola che tramanda l’insegnamento di Zenryo Shimabukuro, il più importante allievo di Chotoku Kyan. Riconosciuta dalla famiglia stessa del caposcuola, ne custodisce i sigilli.

A livello internazionale, Zentokukai è composto da un certo numero di dojos (scuole) in tutti gli Stati Uniti, l'America del Sud e l'Europa. Lo Zentokukai è nato dalla necessità di fornire una casa per continuare la ricerca e la pratica del Tode di Okinawa (Karate). Lo Zentokukai non è interessato alla rapida crescita, non è interessato a risultati sportivi e/o monetari, ma insegna le tecniche del "vecchio stile", che sono esclusivamente per scopi di autodifesa.
Sebbene molto tradizionale, in pratica lo Zentokukai è unico, poiché permette l'espressione individuale di ciascun Sensei e allievo. Non è interessato alla creazione di praticanti robotici, ma aiuta le persone a scoprire se stesse con duro lavoro, disciplina e determinazione. Ciò è ottenuto attraverso la formazione fisica e forgiando un corpo forte, e promuovendo le virtù appropriate, carattere impavido, che a sua volta è controllato da un umile spirito.
Lo Zentokukai è un organismo vivente in costante stato di autovalutazione, cambiamento e crescita. Sottolinea il rispetto per tutti i suoi membri indipendentemente dal sesso e/o dal rango. Promuove comunicazioni e dialoghi aperti e non impedisce alcuna conoscenza ai suoi membri.

Nessuno nello Zentokukai è al di sopra di altri, non abbiamo trono nè re.
Un nuovo studente è uguale ai nostri membri più anziani.